I nostri diritti su una nuvola – Assemblea Cittadina Lunedi 19 aprile

A Roma Diritti e Partecipazione…

Si sono persi in una Nuvola!

Ancora una volta spetta ai movimenti ed ai comitati cittadini riportare
le “archistar” e soprattutto le “istituzioni” di questa città con i
piedi per terra. A due anni dal suo insediamento, il sindaco di Roma
Alemanno guida una città immobile dove deportazioni di Rom e sgomberi,
senza soluzioni, diventano drammatici spot da sbattere in prima pagina
per coprire il vuoto di idee e capacità concrete di operare; dove
ancora una volta, alla faccia delle grandi promesse elettorali e della
discontinuità annunciata sui temi urbanistici e sociali, sono i soliti
grandi e noti poteri romani a farla da padroni, ad imporre tempi e
contenuti dell’agenda politica.
Il “MAXXI” convegno che si è tenuto l’8 e il 9 aprile scorsi
all’Auditorium e l’intera operazione, che si concluderà il 18 e 19
Maggio prossimi con gli Stati Generali di Roma, non rappresentano altro
che una gigantesca copertura mediatica: gli interessi economici forti –
costruttori in testa – premono per riscuotere i loro “tickets
elettorali”, per suonare la sirena di un nuovo assalto alle risorse
della nostra città.  Progetti come la realizzazione di alloggi di lusso
nelle Torri dell’EUR , se non verranno fermati, rappresentano soltanto
l’antipasto di una nuova corsa all’oro: dalla privatizzazione di Acea,
alla s/vendita delle caserme e delle aree demaniali sino alla corsa
all’oro dell’Agro romano. I problemi gravi della crisi abitativa così
come quelli dell’ambiente, della mobilità,  dei rifiuti, dell’acqua ed
in generale dei servizi e della qualità della vita, non possono essere
mascherati dietro ad operazioni mediatiche o invenzioni pirotecniche.
 I cittadini romani conoscono oramai bene lo spettacolo che sta andando
di nuovo in scena e lo respingono con forza, coscienza, determinazione.
Non c’è più spazio per coprire dietro vetrine (fra l’altro pagate a
peso d’oro), i reali problemi della città. Non si può pensare di
disegnare il futuro urbanistico di Roma senza la partecipazione reale
dei cittadini, piegando ancora una volta gli interessi di tutti a
quelli di pochi: industria del mattone e professionisti della rendita
in testa.  L’occupazione del cantiere della famosa Nuvola di Fuksas
avvenuta Venerdì scorso, i numerosi appelli e iniziative di
contestazione nate spontaneamente contro la vetrina voluta da Alemanno,
hanno di fatto gettato il guanto della sfida gli stati generali di Roma
così come concepiti proposti dal “primo cittadino” di Roma. Una sfida
in realtà già lanciata da tempo attraverso l’incontro nella conferenza
cittadina dal basso dei movimenti per la difesa dei beni comuni e per
il diritto all’abitare, di liberi urbanisti, associazioni ambientaliste
e comitati di cittadini. Un filo rosso da coltivare per realizzare dal
basso un’altra idea di città, intrecciando percorsi e conflitti,
radicando le nostre battaglie sui territori per realizzare percorsi di
alternativa reale ai modelli dominanti. Le uniche “grandi opere” che
attendiamo con ansia sono metropolitane e piste ciclabili, asili e
servizi pubblici ed accessibili a tutti  (migranti e precari inclusi),
spazi culturali e case popolari da ottenere attraverso il recupero ed
il riuso dell’esistente.



ASSEMBLEA CITTADINA

Lunedi 19 Aprile 2010 ore 17:30

al Volturno Occupato

 

Movimenti per il Diritto all’Abitare
Rete del Mutuo Soccorso

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